Sono molteplici i campi d’applicazione della Cromopuntura e della Medicina Esogetica.

Dove vi è un disturbo, un sintomo, vi è un’alterazione di un equilibrio. Corpo e mente esprimono un disequilibrio manifestando una malattia, un dolore.

I disturbi sono molteplici, e le malattie sono infinite. Ogni individuo manifesta segni e sintomi similmente ma con quel pizzico di creatività. Una gastrite verrà descritta da ogni persona in maniera differente. E se ci fate caso, nell’arco della vita questa problematica si manifesterà differentemente nel corso degli anni.

I canali energetici che attraversano il corpo umano sono responsabili delle funzioni delle cellule, dei tessuti e degli organi. Irradiare con il colore specifici punti del corpo, considerando la pelle come un’antenna che capta le informazioni, permetterà di restituire l’armonia delle funzioni vitali.

Sperimento giornalmente quanto la cromopuntura sia un trattamento efficace. Spesso basta quell’input per rimettere tutto in equilibrio dando una scossa profonda per ripartire sulla strada della salute.

Altre volte il processo terapeutico può essere più lungo. Quello che può accadere è che, se lo stato di disfunzione si è cronicizzato, ci vorrà del tempo per permettere al corpo di uscire da questo meccanismo che trova funzionale.

Quando ricorrere alla Cromopuntura

• cefalea/ emicrania : croniche fino alle forme più debilitanti.
• Infiammazioni: infiammazioni recidivanti orofaringee, sinusiti, bronchiti, cistiti ripetute e difficili da trattare poiché resistenti ai trattamenti antibiotici. In questi casi approcciarsi alla cromopuntura non è scegliere se dare o meno il trattamento farmacologico (antibiotici, inalatori, corticosteroidi, …) bensì mettersi nella condizione di uscire da questa ruota risolvendo la problematica alla radice.
• dolori cronici: artrite, artrosi, dolori lombari, cervicalgie, brachialgie, fibromialgia. Dolori che limitano il paziente, che lo mettono in una situazione di stallo e che fanno sì che necessiti di conseguenza ripetutamente e nell’arco di parecchio tempo di trattamenti antinfiammatori, analgesici di varie classi che possono far peggiorare lo stato generale del paziente a causa degli effetti collaterali degli stessi.
• regolazione del sistema endocrino-ormonale: donne in ogni fase della vita. Accompagnamento per la regolazione ormonale (infertilità), gravidanza, post-partum, menopausa.
• sistema nervoso: vertigini, parestesie, formicolio dove non è stata trovata una causa sistemica al problema e dove al paziente non si può offrire un trattamento efficace. Situazioni di questo tipo possono portare ad insicurezza, ansia fino alla depressione. Il trattamento può aiutare risolvendo lo stato acuto e placando le ansie correlate.
• stanchezza cronica: debilitante e che può portare a stati depressivi o a depressione accompagnata da stanchezza.
• disturbi gastrointestinali: bruciori, dolori, alterazione del tratto con stipsi o diarrea.
• apparato respiratorio: supporto in caso di allergie, asma.
• apparato circolatorio: regolazione della pressione arteriosa e controllo della frequenza anche nel caso di un trattamento farmacologico in corso
• alterazioni cutanee: eczemi, dermatiti, stati infiammatori, orticaria, trattamento delle cicatrici chirurgiche e non.
• Disturbi del sonno: sonnambulismo, terrori notturni, risvegli frequenti, …
• Neonati: coliche, agitazione, traumi neonatali pre e post partum.
• Bambini/ragazzi: disturbi del comportamento, emotività difficile da gestire, ansia, disturbi del sonno, …

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